Si é svolta all’Isola Solidale la conferenza di Saverio Gaeta, vaticanista di Famiglia Cristiana, su “Le profezie e il nostro tempo”. Erano presenti circa 80 persone, tra cui Alessandro Pinna, presidente dell’Isola Solidale, e il parroco del Divino Amore Maurizio Centofanti.

"Il maligno - ha detto Saverio Gaeta - oggi è rappresentato da ciò che vuole portarci alla distruzione, sia dal punto di vista fisico ma soprattutto dal punto di vista morale. Il diavolo quindi non solo esiste, ma fa anche finta di non esistere per indurre le persone a non credere in Dio e rivolgersi invece ad altri ambiti, per finire poi con la dannazione, che purtroppo è una cosa molto reale". 

"Per quanto riguarda le profezie invece - ha aggiunto - non sono mai una minaccia che ci fa Maria, ma un preannuncio di qualcosa che potrebbe accadere, un preallarme. È come se qualcuno ci dicesse di non attraversate la strada col rosso, se poi scegliamo di farlo è a nostro rischio e pericolo, ma se aspettiamo il verde è meglio. Le profezie mariane quindi vogliono essere un'indicazione per cercare di camminare sulla via della conversione che porta verso il Paradiso, che non è una cosa astratta che sta lì, nell'alto dei cieli, ma è la pienezza dell'amore di Dio. Vale perciò la pena di provare a seguire questa via, perché la realtà di oggi ci garantisce che il rischio dell'autodistruzione, degli armamenti nucleari, dell'ambiente che si sta deteriorando, è molto forte, e sono allarmi che noi vediamo, che dipendono dalla sete di conquista e di guadagno dell'uomo. Maria viene ad accompagnarci, a tenerci per mano per andare in Paradiso e camminare sulla via della conversione. Se la seguiamo, possiamo godere di questo aiuto totalmente materno".